Progetto di attività agricole nei settori dell'ortoflorovivaismo e della riqualificazione del verde presso la Casa di Reclusione di Alessandria San Michele.

L'idea progetto si sviluppa dalla constatazione che presso l'istituto di Alessandria San Michele esistono numerosi spazi verdi per lo più inutilizzati e dal fatto che, ormai da molti anni, è attiva un offerta formativa nel settore delle aree verdi, della frutticultura e dell'orticoltura biologica. Il progetto rientra in una proposta educativa integrata che tende a fornire ai detenuti delle competenze immediatamente spendibili sul mercato del lavoro tramite l'assunzione presso cooperative o società del settre agricolo. Nella Regione Piemonte e, in particolare nella provincia di Alessandria, operano circa 9.000 aziende dedite alle coltivazioni orticole e floricole.

L'iniziativa si realizza tramite un'integrazione di  formazione/lavoro, prevedendo una parte formativa in aula attraverso l'intervento delle Agenzie convenzionate con la Direzione e una parte on the job, gestita dalla Direzione dell'Istituto, attraverso l'opera del Collaboratore agrario.